DOTT. EDOARDO PERINI

Chi sono e di cosa mi occupo

Psicologo Saronno - Dott. Edoardo Perini

Psicologo Saronno - Dott. Edoardo PeriniMi chiamo Edoardo Perini, mi occupo di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno. Sono iscritto all'ordine degli Psicologi della Lombardia, iscrizione N. 03/8967.

Dopo essermi laureato presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, mi sono specializzato in psicoterapia sistemico-relazionale presso l'European Institute of Systemic-relational Therapies (EIST) di Milano.

L’EIST è diretto dalla Prof. Valeria Ugazio, psicoterapeuta di fama internazionale. Da alcuni anni, con mia grande soddisfazione, sono diventato docente dell’EIST. Questa attività mi consente di collaborare attivamente con i migliori psicoterapeuti dei diversi orientamenti. In questo modo, posso portare nel mio studio di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno energie ed idee sempre nuove.

Da più di dieci anni, mi occupo in ambito privato di consulenze psicologiche e psicoterapie sistemico-relazionali individuali, di coppia e familiari. Collaboro, a seconda della necessità, con un network di colleghi.

Oltre all'attività di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno, dal 2007 lavoro come psicologo scolastico presso scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Qui offro un servizio di consulenza ad alunni, docenti e famiglie. Collaboro alla stesura e alla realizzazione di progetti orientati alla prevenzione.

Ho partecipato, in qualità di relatore, al convegno dell'EIST, con un intervento sulla psicologia scolastica  dal titolo "il sociogramma sistemico". Recentemente, ho tenuto una lezione sull'approccio sistemico-relazionale alla psicologia scolastica, presso l'Università degli studi di Bergamo. La mia attività di psicologo scolastico, mi ha consentito negli anni di acquisire una notevole esperienza di lavoro con i bambini e gli adolescenti. Essi talvolta presentano problematiche strettamente interconnesse al mondo della scuola.

Sono inoltre psicologo presso i CDD (Centri Diurni Disabili) del comune di Milano, dove svolgo da 10 anni attività clinica rivolta a persone con disabilità ed alle loro famiglie. L’approccio che adotto mira a trasformare i vincoli dei pazienti in risorse.

Il mio studio di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno

In anni di lavoro presso alcuni poliambulatori privati, ho avuto la possibilità di conoscere molti colleghi psicologi e psicoterapeuti di diversi orientamenti. Non solo, sono entrato in contatto con medici, psichiatri, neuropsichiatri infantili, logopedisti e psicomotricisti. Terminata questa esperienza, ho scelto di aprire il mio studio di psicologi e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno.

 

Perché?

Sono convinto che ciò che realmente conta per i clienti/pazienti sia la preparazione del professionista, che si raggiunge soltanto con anni di studio teorico, lavoro pratico e crescita personale. Tuttavia, penso che anche il luogo in cui avviene l’incontro tra lo psicologo ed i suoi clienti/pazienti abbia la sua importanza.

La stanza di psicoterapia deve essere particolarmente curata e personalizzata. Essa deve consentire allo psicologo di lavorare utilizzando al meglio le tecniche di cui dispone. Inoltre, deve essere accogliente, per permettere ai suoi clienti/pazienti di sentirsi a proprio agio.

Caratteristiche dello studio di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno

Il mio studio di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno è interamente progettato per questo approccio. Esso presenta caratteristiche uniche nel panorama della psicologia. Non c’è soltanto una stanza, ma due, tra di loro adiacenti, collegate da un impianto audio-video e da uno specchio unidirezionale.

Questo tipo di studio mi permette, quando è necessario, di utilizzare tecniche fondamentali per l’approccio sistemico relazionale, che non sono possibili in una comune stanza. Si tratta di procedure ampiamente consolidate, teorizzate dai maestri della scuola di Milano, ovvero Mara Selvini Palazzoli, Luigi Boscolo e Gianfranco Cecchin, ed ampliate da Valeria Ugazio, mia mentore.

Alcune situazioni in cui utilizzo lo specchio unidirezionale e la registrazione delle sedute.

Osservare alcuni momenti delle sedute all’esterno della stanza in cui avviene la psicoterapia

Questa tecnica viene utilizzata frequentemente durante gli incontri di gioco dei bambini con le loro famiglie. Essi si svolgono in parte con la mia presenza, in parte vengono osservati all’esterno della stanza.

In questo modo ho la possibilità di conoscere ed interagire con il bambino e la sua famiglia, ma anche di osservare dall’esterno come i familiari interagiscono tra di loro. Quindi, confronto i diversi momenti della seduta e ne apprezzo eventuali analogie e/o differenze.

Sedute con due terapeuti

Grazie alla strumentazione di cui dispongo nel mio studio di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno, è possibile, quando è necessario, effettuare sedute con la presenza di un secondo terapeuta. Il collega collabora con me alla conduzione delle sedute. Questa scelta non viene effettuata sempre, ma solo quando si rende necessaria. Considero sempre il massimo beneficio possibile per il cliente/paziente al minor costo.

E’ il caso, ad esempio, degli incontri di psicologia e psicoterapia sistemico relazionale che conduco con le coppie. Qui, è necessario che un terapeuta di sesso maschile venga aiutato nella conduzione da una terapeuta di sesso femminile, che gli permetta di mantenere uno sguardo sufficientemente neutrale sulla situazione.

Le terapeute, o meglio le co-terapeute con cui collaboro, sono colleghe esperte di psicoterapia sistemico relazionale, che si sono formate presso l’ EIST, dove anche io sono cresciuto professionalmente.

Registrare le sedute grazie all’impianto audio video

Un vantaggio del mio studio di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno, consiste nella possibilità di videoregistrare le sedute. Questo mi permette di rivedere il materiale più significativo in ogni momento, ed evitare quindi che passaggi importanti del lavoro psicoterapeutico vengano perduti.

Nelle sedute di psicoterapia, infatti, esistono occasioni irripetibili per produrre cambiamento. Registrarle accuratamente significa evitare che il lavoro terapeutico perda di efficacia o che si dilatino i tempi, con conseguente spreco di denaro ed energia per il cliente. La mia priorità è massimizzare l’effetto dell’intervento psicoterapeutico, ovvero renderlo efficace in un tempo ragionevolmente breve.

Il benessere del paziente è sempre al primo posto

Nel mio studio di psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale a Saronno, tutte le scelte terapeutiche avvengono sempre con il consenso scritto dei pazienti. La videoregistrazione delle sedute, la presenza di un secondo terapeuta, così come la semplice annotazione cartacea dei contenuti emersi durante i colloqui sono sempre autorizzati dai clienti/pazienti.

Al di là degli obblighi di legge, a cui mi attengo scrupolosamente, sono infatti convinto che i clienti debbano essere sempre parte attiva del loro processo di cura. Essi devono quindi essere messi a conoscenza di tutti gli aspetti ad esso connessi. Questo significa, ad esempio, che se alcuni di essi non si sentono a proprio agio, è possibile omettere la registrazione delle sedute e/o evitare la presenza di un co-terapeuta.

Per me la tranquillità e la spontaneità dei miei clienti è sempre l’aspetto prioritario. Gli ausili tecnici, che possono essere adottati nel mio studio di psicologia sono sempre a servizio del benessere del paziente. Il benessere del paziente è sempre al primo posto.